Perchè avere un blog (no: non è roba da vecchi…)
“Chi legge più i blog, oggi?"
È una delle frasi che sento più spesso.
Eppure, ogni volta che un imprenditore me lo dice, mi viene in mente un orto.
Sì, hai letto bene: un blog è come un orto.
Non ti dà frutti il giorno dopo, ma se lo curi con costanza, stagione dopo stagione, ti ripaga con prodotti genuini, di valore, e soprattutto… tuoi.
Il blog è un investimento, non una spesa
Un post ben scritto oggi può portarti traffico anche tra sei mesi, un anno, o più.
È come piantare semi: lavorano nel tempo.
Mentre una sponsorizzata su Meta o Google sparisce appena smetti di pagare, un articolo continua a vivere, a intercettare ricerche, a raccontare chi sei anche quando dormi.
Aiuta il posizionamento su Google
Il blog è uno strumento fondamentale per la SEO.
Ogni articolo ti dà la possibilità di:
intercettare le domande reali degli utenti
posizionarti per parole chiave strategiche
creare contenuti di qualità che Google ama premiare
Senza contenuti, il tuo sito è una vetrina chiusa.
Con un blog, invece, è un negozio vivo, dove la gente entra, legge, ti conosce… e torna.
Crea relazione con l’utente
Un blog ti permette di parlare con le persone prima ancora che ti contattino.
Ti permette di:
educare il cliente al tuo modo di lavorare
trasmettere fiducia e autorevolezza
rispondere alle sue paure o dubbi, prima ancora che li formuli ad alta voce
È come quando entri in una bottega e il titolare ti spiega perché ha scelto certi materiali, ti racconta come lavora.
Non hai ancora comprato, ma già ti fidi.
Genera valore
Il blog non serve solo a vendere.
Serve a costruire qualcosa che rimane:
Una libreria di contenuti che parla di te
Una fonte autorevole nel tuo settore
Una guida per chi ti cerca e non sa da dove cominciare
E quando generi valore, prima o poi quel valore torna indietro.
Ok Giorgio, ma scrivere un blog richiede troppo tempo
Sì, richiede tempo.
Ma non deve essere perfetto: deve essere utile.
E soprattutto: non sei obbligato a farlo da solo.
Un consulente può aiutarti a:
creare un piano editoriale efficace (che parla alle persone giuste)
ottimizzare gli articoli per Google (senza scrivere come un robot)
trasformare il tuo sapere in contenuti che funzionano
In conclusione
Aprire un blog nel 2025 non è una scelta nostalgica.
È una scelta strategica, per chi ha una visione.
Per chi vuole costruire e non solo rincorrere.
Se vuoi iniziare a coltivare il tuo orto digitale, contattami: ti aiuto a piantare i semi giusti.